Le parole a volte sono…bombe!!!

Personal Trainer Milano - Tonicamente.it - HOME - Alessandro Vigna, propone a Milano allenamenti finalizzati alla tonificazione, food coach, psych-k

Cosa sono le parole?

Con le parole descriviamo la nostra realtà, la interpretiamo…. Il nostro cervello impara fin dai primi anni di vita un vocabolario e ad ogni parola contenuta in esso, attribuisce un contenuto, un’immagine, un ricordo di un sapore, di un odore, di una o più sensazioni….

Insomma, immagina ogni parola come una scatola in cui inserisci molti significati, ricordi, esperienze… Con le parole a volte si può entrare così in profondità nella mente da cambiare completamente il modo in cui vedi le cose, i tuoi comportamenti e le tue credenze.

A distanza di anni, le parole di un genitore, di un amico, di un insegnante o di uno sconosciuto che hai ascoltato in un certo modo e in un preciso momento possono condizionare chi sei e l’immagine che hai di te stesso.

Molti grandi personaggi grazie alle parole ed al loro potere, hanno contagiato, risvegliato, incitato, incoraggiato le masse a muoversi per cambiare il corso della storia. Pensa a Martin Luther King con il suo sogno, “I have a dream”, Churchill, Ghandi,  Mandela…. Purtroppo le parole, possono anche avere l’effetto di demotivare, scoraggiare, impaurire, depotenziare….

Con le parole trasmetti le tue emozioni, i tuoi stati d’animo, le idee, le credenze…… Con le parole comunichi agli altri e a te stesso.

Le persone possono vivere la stessa esperienza vivendo sensazioni completamente diverse.

Sai qual’è la differenza?  Quello che ti dici mentre la vivi.

Il sistema nervoso infatti reagisce in conseguenza alle emozioni che le parole sentite stimolano. Perchè le emozioni non sono nient’altro che sostanze biochimicamente prodotte dall’organismo per reagire agli eventi e quindi sopravvivere.

La PNL ha studiato per prima cosa l’importanza del linguaggio e la sua influenza sul sistema neurologico e quindi sugli stati d’animo e sui comportamenti.

Più ricco è il tuo vocabolario più possibilità avrai per descrivere ed interpretare la realtà vissuta. Mi ha molto colpito uno studio fatto sulla rabbia: chi ha un vocabolario rifornito di parole, più facilmente risolve la situazione con un confronto o nel peggiore dei casi con una discussione.

Mentre chi ha un vocabolario povero, rischia di utilizzare la violenza fisica per manifestare la propria rabbia. Così, ampliare il proprio vocabolario può essere utile per avere una sana vita di relazione con gli altri e con se stessi naturalmente.

Soprattutto se si è sempre più consapevoli della MAGIA delle PAROLE.

Allenati con chi ti ispira COERENZA

Coerenza!!! Questa parola devi sapere che per me ha un valore molto importante. Cosa significa coerenza? In poche parole semplici ti potrei dire che si è coerenti quando ciò che si sente e si pensa viene messo in pratica dalle azioni.

Io ho sempre cercato ‘maestri’ coerenti. Per rimanere nell’ambito dell’argomento allenamento, potrei dirti che ho accettato i consigli da chi dimostrava di averli messi in pratica. Cioè, uno con una pancia grossa come un cocomero che mi da indicazioni su come dimagrire….bhè, non so tu, ma mi risulterebbero poco efficaci. Voglio dire, che forse la teoria che mi vorrebbe trasmettere è anche giusta, ma l’energia con cui me la passa, avrebbe poca presa sulla mia parte più profonda, quella emotiva. Una vocina dentro di me potrebbe dire…..“quello che dice non ha valore perchè quello che vedo non ne rappresenta il risultato, perchè dovrei seguire i suoi consigli?”. Non so se riesco a spiegarti questo concetto per me importante.

Ora se stai leggendo queste righe, se ti interessi di benessere, forma fisica, anche se non so chi sei, conosco alcune cose di te. Probabilmente anche tu come me sei alla ricerca di strategie per stare meglio, per ottenere maggiori risultati…. In questo sito troverai varie risorse, informazioni per continuare a fare le azioni per essere in forma ed in salute. Se queste strategie non funzionassero, tu non staresti leggendo questo articolo. Infatti, sto scrivendo questo sito in prima persona, fino a poco fa mi ritenevo appagato nel condividere la mia esperienza con chi mi seguiva durante gli allenamenti, mentre ora desidero aumentare questa possibilità di divulgare ciò che mi appassiona da più di vent’anni.

Con questo articolo sull’allenamento, per concludere, il mio consiglio è quello di allenarti e se scegli di farlo con qualcuno, che questo qualcuno sia un riferimento di coerenza per te….e se fai da solo, allora leggi e metti in pratica le informazioni che senti risuonare in te con quella sensazione che ti fa esclamare: “hey!!! questo ha senso per me!!”  è quello che si definisce come buon senso. Solo così potrai avviarti a cambiare le abitudini e scegliere sempre più facilmente quelle che aumenteranno la tua forma fisica e la tua salute. E te ne auguro tanta!!

Se lo conosci lo eviti…l’ INSUCCESSO

Personal Trainer Milano - Tonicamente.it - Alex Vigna

In un precedente articolo ho scritto del successo e del potere delle credenze riguardo alle proprie capacità di svolgere le azioni che servono per raggiungere l’obiettivo sognato. Ovviamente è bene che tu sappia che è utile saper interpretare nel modo giusto gli errori, le sconfitte e le avversità. Saper attribuire ad essi un corretto e funzionale significato è di VITALE importanza per la tua vita. Le esperienze che vivi ti portano a creare credenze su te stesso o su ciò che puoi o non puoi fare.

Martin Seligman, della University of Pennsylvania, nel suo libro Imparare l’ottimismo definisce tre modi di interpretare le esperienze, utilizzando le generalizzazioni, le quali portano all’incapacità appresa, ossia a quell’atteggiamento mentale che porta a sentirti impotente ed incapace di fronte a situazioni difficili, quella sensazione debilitante che fa percepire inutile ogni sforzo per cambiare la situazione, come se dentro di te sapessi già che non ce la potrai fare. Le tre generalizzazioni che portano a questo risultato iniziano tutte per P e sono:

  1. P come Permanenza ,una generalizzazione del tipo: “sarà sempre così!”. E’ una credenza che se ripetuta di fronte ad un primo insuccesso, porterà sicuramente a non ottenere ciò che vuoi. Ricorda bene una cosa, per creare un antidoto a questa credenza, sappi che nulla è per sempre. Tutto cambia e tutto passa. Quando succede qualcosa di sgradevole, ripetiti: “anche questa passerà” e vedrai che troverai quelle risorse che ti serviranno per affrontare l’evento.
  2. P come Pervasività, una generalizzazone del tipo: “va tutto male, la mia vita è un disastro e niente va come vorrei!”, questa è un’affermazione che magari non prende in considerazione che è solo uno dei tanti aspetti della vita che non sta andando come vorresti. Magari la salute, la famiglia, gli amici….vanno benissimo, solo un aspetto va male ed ecco che si rischia di compromettere tutta la vita con una credenza del genere. Quindi sarà utile chiederti: “ma proprio tutto va male?”. Questa pervasività può avere un aspetto negativo anche quando si utilizza dall’altra parte, cioè si vede solo il positivo. Non sempre è bene dimenticare che qualche aspetto può essere “migliorato”.
  3. P come Personalità, una generalizzazione che tocca la sfera personale, cioè la tua identità. Come:”questa cosa non fa proprio per me! Non sono proprio portato!” Queste affermazioni generano credenze di inadeguatezza, di incapacità…..riduce drammaticamente le tue potenzialità.

Questo breve articolo per identificare le regole dell’insuccesso mi auguro possano esserti utili per cambiare credenze riguardo alle affermazioni che fai quando vuoi avere invece successo.

Perchè alcuni hanno successo?

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Alcune volte durante le mie sessioni di personal, mi capita di sentire pronunciare prima di eseguire un nuovo esercizio, la frase : “Non ce la farò mai!!” a volte in maniera intensa altre meno…ma quella frase prima di intraprendere una nuova azione, secondo te che effetto può avere? Innanzitutto è una credenza, riferita alla propria identità, cioè la persona sta affermando con se stessa, per primo, che non ha le capacità per superare l’ostacolo. Come ho già scritto in precedenti articoli, le nostre credenze, per coerenza non faremo altro che confermarle. Perche amiamo avere ragione.

Così ecco che nel caso sopra descritto, intervengo rassicurando, dando riferimenti positivi sul fatto che si può fare…. Non so se a te capita mai di affrontare esperienze nuove con questo tipo di credenze….bhe se lo fai, pensa a quanto inconsciamente ti è poco utile rafforzare delle credenze simili.

Perchè ho scritto nel titolo, la scoperta del perchè alcuni hanno successo? Forse ci sei già arrivato. In teoria è molto semplice, le persone che ottengono facilmente i risultati è perchè nel profondo del loro io (inconscio) sono certi di avere le capacità per affrontare tutto quello che si richiede per arrivare al risultato che hanno deciso di avere.

Perchè il successo non è nient’altro che la capacità di realizzare i propri sogni/obiettivi. Da quello grande a quello più piccolo. Tutti sperimentiamo il successo…solo che a volte non ce ne accorgiamo, perchè a questa parola, si pensa spesso solo ai grandi grandi risultati, tutti messaggi che vengono trasmessi dai mass media.

Nel libro Pensa e arricchisci te stesso, l’autore Napoleon Hill scrive questo brano dal titolo:

L’UOMO CHE CREDE DI POTERE

Se credi di essere battuto, lo sarai.

Se ritieni di non saper osare, non oserai.

Se vorresti vincere, ma pensi di non riuscirci, è quasi certo che fallirai.

Se immagini di perdere, hai già perso, perchè nel mondo è vero che il successo inizia dalla volontà dell’individuo, è nella sua mente.

Se credi di venir surclassato, lo sarai.

Per elevarti devi puntare in alto, devi essere sicuro di te prima di poter vincere un premio.

Le battaglie umane non arridono sempre all’uomo più forte o veloce.

Prima o poi l’uomo che vince sarà L’uomo che CREDE DI POTER VINCERE.

Sei basico o acido?

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Il concetto di alcalinità è quello che più rende l’idea dell’importanza di più frutta e verdure nella tua alimentazione. Cercherò di spiegarti in modo semplice cosa significa essere alcalini(basici) o acidi. Tutto nasce dal concetto che il tuo sangue è leggermente alcalino, cioè ha un Ph che varia tra i 7,35 e 7,45. Quando questo valore è mantenuto, il tuo corpo funziona al meglio. Se il sangue dovesse superare i 7,45 si cominciano a manifestare dei sintomi clinici e se supera i 7,8 o va sotto i 7,1 si arriva addirittura al coma e quindi alla morte. Da riflettere, non è vero?

phsaluteIl Ph o potenziale di idrogeno è un mezzo per misurare l’acidità o l’alcalinità, ed è una scala che va da 0 a 14. Il 7 è il punto di neutralità. Quindi da 0 a 6 sarà un valore acido mentre tra 8 e 14 alcalino.

Il tuo organismo molto molto complesso è progettato per avere come obiettivo primario il mantenimento di un ph compatibile con la vita, e questo lo persegue anche a discapito di altri parametri, organi o apparati. Vedrai in un prossimo articolo quale correlazione c’è con patologie come artrosi ed osteoporosi.

Che cosa acidifica o alcalinizza il tuo organismo? Posso elencarti lo stress, le malattie, i pensieri/emozioni negative ed infine anche l’alimentazione. Per alcalinizzare l’organismo con l’alimentazione, bisogna procurarsi cibi con buoni contenuti di elementi minerali quali il calcio,sodio,magnesio,potassio,zinco…. E in genere dove trovi i minerali che servono? Nei cibi naturali! cioè quelli che non seguono un processo industriale di cottura e raffinazione, quindi per esclusione, i cibi con più alti contenuti di sostanze alcalinizzanti sono frutta,verdura, semi oleosi (noci,mandorle..)

Forse l’avevi già sentito questo suggerimento, non è vero? Comunque queste informazioni sull’equilibrio acido base del tuo organismo con i relativi benefici sulla salute…..e se ci tieni alla tua salute, possono essere un buon incentivo per proseguire a verificarne i benefici e soprattutto ad incrementare l’utilizzo di più frutta e verdura nelle tue scelte.

Oggi preferisco il CRUDO….

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Desidero che tu sappia che il mio passato è stato orientato verso un’alimentazione iperproteica…quindi kg e kg di carne e uova…il tutto finalizzato dal desiderio di acquisire quanta più massa muscolare. D’altronde ancora oggi chi frequenta la palestra e vuole più muscoli, riceve consigli di mangiare più carne, più uova, più pesce del normale, magari aggiungendo degli abbondanti frullati di proteine ricavate dal latte,dalle uova o addirittura dalla carne….

Tutto questo abbondante uso di proteine è durato per anni, fino a quando ho scelto di avere come desiderio, una migliore salute. A questo punto, sappi che il consiglio che leggevo, ricevevo più frequentemente è stato quello di rinunciare alle proteine!!! Non puoi immaginare quale difficoltà ad abbandonare, primo l’abitudine, poi la convinzione che potessi mantenere un corpo tonico e muscoloso senza tutte quelle proteine… Non è successo di colpo ovviamente questo cambiamento. Ho dovuto leggere, leggere quantità notevoli di informazioni riguardanti i benefici di un’alimentazione ricca di verdura e frutta…..

La prima svolta fu quella di smettere completamente, ormai da 7 anni, di mangiare carne. Dopo aver compreso che con la carne ci si nutre della sofferenza degli animali, sotto forma di ormoni da stress che il loro organismo produce e riversa nel sangue e nelle carni. Mi è bastato vedere un paio di documentari su come si allevano gli animali e si macellano, per avere il completo abbandono del secondo a base di bistecche.

Rimasi, sempre a causa dell’ipnosi delle proteine, orientato a mangiare pesce e uova.

Per arrivare al cambio veramente radicale, ci volle un seminario con il dott. Giuseppe Cocca, dove lo ascoltai per una settimana e sperimentai per quei giorni un’alimentazione completamente crudista.

Cioè a base di frutta colazione e pranzo con la cena a base di verdure crude. In quella settimana sperimentai i benefici di tale alimentazione… A livello intestinale, l’odore della pelle, il tartaro dissolto, l’energia per fare ginnastica incrementata, la lucidità mentale….. insomma questi benefici mi hanno fatto continuare “l’esperimento” per tutto il mese successivo. Da allora, cioè da due anni, la mia giornata è a base di frutta e la sera inizio sempre con un’ insalata gigante seguita da cibo cotto.

I benefici continuano ad essere favolosi…ed è per questo che ormai promuovo sempre di più la presenza di frutta e verdura cruda nelle scelte alimentari quotidiane. Nei prossimi articoli potrai trovare altre informazioni riguardo i benefici di tali scelte.

Cambiare le credenze è possibile!!!

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Psych-K agisce con un cambiamento profondo ed importante delle credenze, permettendo di ‘riscriverne’ di nuove e più funzionali per gli obiettivi che si desidera realizzare. In precedenti articoli puoi trovare cosa sono le credenze, come nascono e con questo come cambiarle….

Noi in realtà modifichiamo e sostituiamo normalmente moltissime credenza nella vita di tutti i giorni. Ci sono cose che credevi in passato e che adesso non credi più o viceversa convinzioni che non avevi e adesso hai.

Per esempio, forse un tempo eri sicurissimo dell’esistenza di babbo natale e saresti stato disposto a scommeterci. Forse hai anche ricordi delle litigate con chi osava metterlo in dubbio.

Puoi usare quindi gli stessi meccanismi per sostituire vecchie credenze con altre nuove e più produttive.

Facciamolo insieme!

Per prima cosa scrivi una tua credenza che ritieni limitante, una qualche idea che per qualche motivo hai sviluppato e di cui sei consapevole che ti condiziona rispetto al risultato che vorresti ottenere. Esempio:”fare attività fisica è per me faticoso.”…..

I passi da fare per cambiare credenza è quello di attivare le emozioni necessarie al coinvolgimento del subconscio.

  1. Associa dolore alla vecchia credenza. Immagina cosa può portare come risultato nel futuro, la tua credenza limitante. Può essere utile scrivere tutti gli effetti ‘dolorosi’ che immagini.
  2. Crea dubbi. Togli potere ai riferimenti che sostengono la credenza che desideri cambiare. Chiediti se hanno senso e valore o no. Anche in questo caso scrivi tutto.
  3. Segli la credenza più utile. Puoi modificare le credenze nel subconscio solo grazie alla sostituzione. Perchè tutto rimarrà nella memoria. Per tornare all’esempio di credenza usata prima, una buona sostituzione potrebbe essere con:”Fare attività fisica è per me piacevole e rigenerante…”
  4. Cerca i riferimenti per la tua nuova credenza. Scrivi tutto quello che può aggiungere certezza e piacere nel contesto della tua nuova credenza. Più emozioni provi nel pensarli più la sostituzione avverrà in modo efficace. Scrivere anche questo punto, fissa meglio i passaggi.
  5. Associa grande piacere ai risultati che otterrai in futuro. Con l’immaginazione anticipa quello che sentirai, vedrai….con l’obiettivo raggiunto grazie alla nuova credenza.

Con questi cinque passaggi hai uno dei modi per sostituire una credenza. Con Psych-K il cambio di credenze avviene grazie ad una persona che è il facilitatore, cioè facilita il cambiamento con il sostegno anche del test muscolare con cui si ha la prova che anche il corpo ha accettato la credenza. Ma questo è un altro argomento per prossimi articoli.

Come nasce una credenza

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Se hai letto cos’è una credenza e quanto influenza la tua vita, può esserti utile sapere come e in che modo le crei. Se vuoi dirigere la tua vita è importante gestire le tue credenze. Psych-K lavora proprio su questo aspetto.

Nella PNL la metafora utilizzata per rappresentare la nascita di una credenza è quella del tavolo che per poter stare in piedi ha bisogno delle gambe sotto di sè. Allo stesso modo una credenza ha bisogno per essere più solida dentro di te, di riferimenti e di esperienze che la confermino. Questi possono essere di tre tipi:

  1. Riferimenti personali (“mi è successo”,”l’ho visto con i miei occhi”…)
  2. Riferimenti esterni (“me l’hanno detto”,”l’ho letto sul giornale”…)
  3. Riferimenti immaginari (basati su nostre proiezioni mentali)

Come fare per sapere se una tua credenza è ‘forte’ dentro di te o meno? Fai questo esperimento e ripeti ad alta voce “io amo fare ginnastica!”. Nel dirlo sentirai un grado di certezza direttamente proporzionale a quanto credi vera questa affermazione. Se mentre parlavi, dentro di te hai pensato:” a dire il vero è faticoso, non ho risultati…” è chiaro che è una credenza che emotivamente non appartiene del tutto al tuo inconscio…. Tante più gambe ha il tavolo e quanto sono robuste, tanto più starà solidamente in piedi. Allo stesso modo quanti più riferimenti avrai tanto più sarai sicuro delle tue credenze. I riferimenti più forti sono quelli a cui colleghi una o più forti emozioni. Per esempio come ci sono tavoli che stanno in piedi grazie ad un’unica grossa e robusta gamba, così anche una credenza puà essere sostenuta da un unico riferimento emotivamente importante.

Tu sei il risultato di una miriade di credenze che hanno cominciato a crearsi dai primi giorni in cui sei nato… Pensa a quanti riferimenti nella tua vita hai visto, ascoltato e sperimentato di persona…. pensa che ogni cosa che vivi è creata dalle tue credenze.

Ti piacerebbe modificare qualche aspetto della tua vita? Psych-K ti ricordo che è nato proprio per portare questa consapevolezza e possibilità.

Se ci credi….lo vedi?

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Il titolo un pò provocatorio serve per introdurti al significato di CREDENZA o CONVINZIONE. Un aspetto molto utilizzato da Psych-k, perchè lavora proprio su di esse. Cos’è una credenza? E’ definibile come una sensazione di certezza riguardo a qualcosa. Le credenze danno sicurezza, per alcune persone (giustamente) risulta difficile metterle in dubbio, perchè il disagio che si proverebbe sarebbe molto sgradevole. Puoi suddividere le credenze in tre tipologie principali:

  1. Credenze generali;
  2. Credenze relative alla propria identità;
  3. Regole;

Le credenze generali riguardano il mondo che ti circonda e come tu lo vedi. Sono argomenti come la vita, la salute, il tempo, la famiglia, gli amici, il sesso, il denaro, il lavoro, la spiritualità, la responsabilità, lo sport, l’alimentazione, la politica… Per esempio se ti chiedessi: “com’è per te fare sport?”, potresti rispondermi che ti da un sacco di energia, che ti fa stare bene in forze, che lo fai perchè ti tocca farlo….. Ognuno ha una propria idea, credenza riguardo ogni aspetto della propria vita. Queste credenze determinano come ti poni nei confronti del mondo che ti circonda. Quanto pensi siano importanti le credenze riguardo gli eventi che vivi? Per esempio come immagini sia l’approccio di chi crede che fare sport sia un modo sano per essere più in forma e vitale, rispetto a chi pensa che sia un dovere ed un sacrificio inutile?

Dato che le credenze danno sicurezza, ti assicuro che per ognuna di esse il tuo inconscio ti porterà a cercarne una conferma nella vasta realtà in cui sei immerse. E’ quello che si dice come la famosa profezia che si autoavvera..:))

Non immagini quanta soddisfazione si prova nel poter affermare che si ha ragione!!  Ma è utile avere sempre ragione? Già questa domanda potrebbe essere molto utile per qualche riflessione….

Le credenze sulla tua identità sono quelle relative all’immagine che hai di te stesso. Generalmente le riconosci perchè iniziano con: “Io sono….). Prova a descriverti, già così puoi farti un’idea su quali credenze hai accettato per rappresentarti. Io suggerisco sempre di usare parole gentili per descriverci….perchè come hai letto poco fa, si tende sempre a confermare ciò in cui credi. Se ti dovessi definire come: ” Io sono una persona che si prende cura della propria salute…” come credi affronteresti scelte come quella di allenarti, mangiare cibi sani….?

Quando cambi una credenza sull’identità….puoi essere sicuro che anche la tua vita cambiera tantissimo. Ricordati sempre che ognuno di noi può essere molto di più di quanto pensa e crede.

Le regole sono espresse secondo la formula: “se X accade, allora significa Y”…in base alle tue esperienze hai sicuramente creato i presupposti per ciò che ritieni giusto/sbagliato, buono/cattivo, da fare/non fare…. queste regole, determinano spesso inconsapevolmente i tuoi stati d’animo ed è una delle ragioni principali dell’essere felici o meno. Tutti hanno il proprio ‘regolamento’ della vita, spesso non combacia con il tuo…e cosa succede quando incontri queste ‘differenze’? Si può facilmente avere uno ‘scontro’… Basta pensare al tuo ultimo litigio… Ogni litigio avviene semplicemente perchè le regole sono diverse ed ognuno vuole a suo modo avere la famosa ragione. Così potrai credo essere d’accordo che chi ha troppe regole rigide, ha la garanzia per una via diretta verso l’infelicità.

Conscio ed Inconscio….Quanto sei consapevole?

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Avrai sentito probabilmente nominare termini come conscio, subconscio…inconscio…. forse a prima vista, non dicono molto. Io personalmente ho impiegato un pò di tempo prima di avere una qualche idea che potesse risuonare chiara:)) Come amo fare, desidero parlartene in modo quanto più semplice possibile….anche perchè non sono uno psicoterapeuta ma un appassionato che segue l’argomento soprattutto per avere maggiori punti di vista su quello che puà accadere nella vita.

Per Conscio, si intende tutto ciò di cui sei consapevole, cioè quello che vedi, senti, odori, gusti, tocchi, pensi ed anche alle emozioni che sperimenti in un determinato momento, contesto….. Insomma quello che sai di conoscere di te. Bene, sappi che la parte cosciente ha una limitata capacità di elaborazione della realtà in cui vive….perchè se tu fossi messo al corrente di tutto, dico tutto quello che accade ogni secondo in te, attorno a te….probabilmente potresti impazzire… Hai presente il film Lucy o Limitless? Dove i protagonisti a causa di una sostanza esterna ampliano la propria consapevolezza e si ritrovano con poteri immensi…. ecco, questo è quello che potrebbe succedere se fossi messo al corrente della effettiva realtà. I nostri sensi sono limitati….ma….possono sicuramente essere aumentati e migliorati…. Alcune teorie delle neuroscienze sostengono che noi siamo consapevoli solo del 5% della nostra realtà. Il restante 95% viene gestito sotto il livello della coscienza, cioè dal subconscio o inconscio.

Freud usava la metafora dell’iceberg per rendere chiara l’idea della coscienza. La parte (5% circa) che emerge è il conscio, mentre la restante parte (95% circa) che è sommersa nell’acqua, rappresenterebbe la parte inconscia… E da questo esempio, cosa pensi che determina la direzione di viaggio dell’iceberg? Il vento che soffia sulla parte emersa o le correnti marine che sospingono l’enorme massa immersa? Già da questa immagine puoi essere consapevole che la maggior parte delle decisioni è presa dal subconscio e dall’inconscio:))

Per Subconscio, si intende quella parte immediatamente sotto, vicino alla parte conscia. Cioè tutti quei ricordi, emozioni o percezioni che se richiamati, affiorano alla memoria…. Hai mai provato quella strana sensazione di non ricordare il nome di una persona, di chiedertelo….ed avere ‘l’illuminazione’, cioè di ricordartelo solo quando hai smesso di scervellarti per trovarlo? Ecco, questo è un caso di accesso alle memorie subconscie….. La prima regola per avere questo ‘accesso’ è sicuramente essere in uno stato di calma fisica e mentale.

Per Inconscio, si intendono quelle parti di memorie, percezioni molto difficili da far emergere alla consapevolezza… Puo essere il sangue che scorre nelle vene….può essere una memoria ‘dimenticata’ di quando avevi tre anni… L’inconscio gestisce ogni funzione corporea, cellula per cellula. Senza di lui, saremmo morti in pochissimi secondi… Così immagina il suo potere…..gestire la vita organizzata di più di cento miliardi di cellule…..tenere in memoria le esperienze della tua vita, dal momento in cui l’ovulo incontra lo spermatozoo…. E’ paragonabile ad un super computer che immagazzina e gestisce ogni esperienza e funzione del corpo umano.

Concludo con un altro esempio: si dice che la parte conscia elabora 40 bit di informazione al secondo, mentre la parte inconscia 40 milioni di bit al secondo. Ti impressionano queste cifre?

Io sono rimasto molto colpito da queste cifre….tutto ciò ha portato ad avere più rispetto per questa ‘parte’ potentissima che risiede in noi e con cui si può comunicare ed imparare sempre di più.